Diritto del duce. Giustizia e repressione nell'Italia fascista (Il)

Riferimento: 9788868432423

Editore: Donzelli
Autore: Lacchè L. (cur.)
Collana: Saggi. Storia e scienze sociali
In commercio dal: 27 Agosto 2015
Pagine: 351 p., Libro in brossura
EAN: 9788868432423
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Descrizione

Giustizia e repressione: quali rapporti hanno intrattenuto nel processo di sviluppo, consolidamento e crisi del regime fascista? Questo binomio rappresenta un'importante prospettiva a partire dalla quale ricostruire la storia di qualsiasi regime totalitario, e del fascismo in particolare, visto che in questo caso la storiografia ha insistito soprattutto sulla repressione, trascurando il fatto che il regime fascista ha coltivato un'idea e una cultura istituzionale della giustizia in parte nuove, in parte collegate alle fragili radici del principio di legalità dello Stato liberale. Attraverso l'analisi dei protagonisti istituzionali, dei codici, degli organismi giudiziari, delle logiche e delle pratiche politico-giuridiche, nei saggi che compongono questo volume si delinea il processo di torsione in chiave repressiva che gli organi di giustizia hanno subito durante il ventennio all'interno di un quadro di asserita legalità, evidenziando altresì l'influsso che i discorsi della giustizia hanno avuto sulle forme giuridiche, politiche, istituzionali del fascismo.