Breve storia illustrata di Pisa

Riferimento: 9788869959561

Editore: Pacini Editore
Autore: Banti Ottavio
Collana: Piccola biblioteca Pacini
In commercio dal: 21 Gennaio 2022
Pagine: 128 p., Libro in brossura
EAN: 9788869959561
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Descrizione

«In queste poche pagine mi sono proposto di delineare per grandi tratti le vicende di Pisa, dalle antichissime origini nebulose, nonostante le intense ricerche degli archeologi, e ancora un po' soffuse di leggenda, fino alla perdita dell'indipendenza e della libertà e quindi dal suo inserimento nello Stato regionale mediceo fino all'unità d'Italia. In realtà, dunque, più che la storia, seppur breve, ho inteso tracciare alcuni lineamenti della vicenda più volte millenaria di Pisa, senza tuttavia trascurarne - per quanto ne sono stato capace ed era consentito dalla stessa brevità che mi ero imposto - nessuno dei momenti o degli aspetti veramente importanti: un tentativo di sguardo panoramico che mirasse all'essenziale, in cui, perciò, di certi fatti, anche di rilievo, tra cui le guerre, che furono quasi il motivo conduttore di questa storia, è stato dato di proposito, e unicamente quando pareva necessario per la comprensione del racconto, soltanto qualche rapido accenno. Questa 'Breve Storia' è stata scritta - almeno nelle intenzioni dell'Autore - perché potesse leggersi scorrevolmente e quasi (come si usa dire) tutta d'un fiato. Ciò non toglie tuttavia che sia anche da rileggersi, poi, posatamente: e perché, pur nella rapidità dei tratti - non starebbe a me dirlo - è densa di riferimenti e di allusioni alle fonti e alla letteratura storica; e perché, sebbene (per necessità di esposizione e per riguardo all'economia del lavoro) in qualche punto semplifichi e in qualche altro sorvoli, o addirittura taccia, aspetti e fatti della storia di Pisa complessi e anche importanti, è tale che dovrebbe - o almeno vorrebbe - suscitare, in chi la legga con attenzione e interesse, il desiderio di saperne di più, ... di una vera, grande, Storia di Pisa, che forse (chissà?) qualcuno, prima o poi, si avventurerà a scrivere.» (Ottavio Banti)