Italica gens. Memoria e immaginario politico dei cavalieri cittadini (secoli XII

Riferimento: 9788867289998

Editore: Viella
Autore: Faini Enrico
Collana: Italia comunale e signorile
In commercio dal: 26 Luglio 2018
Pagine: 230 p., Libro in brossura
EAN: 9788867289998
27,00 €
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Descrizione

Perché gli intellettuali dell'età comunale cominciarono a scrivere la storia della propria città? Forse anche per insegnare ai più giovani i rudimenti della cultura politica e della comunicazione pubblica: bisognava abituarli a pensare e a parlare come un collettivo, spingendoli alla tutela dell'honor della loro città, e le storie locali costituivano un formidabile veicolo per la trasmissione dei valori. In un'epoca celebre per la conflittualità e la violenza, lasciare la parola alle cronache e ai personaggi che le popolano permette di riconoscere spazi di confronto dialogici, diversi dalla singola realtà urbana e più vasti di essa. Permette inoltre di apprezzare l'estensione che possedevano concetti come libertà ed eguaglianza: non tra le persone, ma tra i poteri e i soggetti collettivi.