Uno dei motivi per cui il design affascina non solo chi lo pratica, al di là degli obiettivi stessi della disciplina, è che si trovi continuamente in una fase di trasformazione, soprattutto ora agli albori dell'innovazione digitale pervasiva in cui quasi più nulla è possibile senza una qualche forma di implementazione digitale. Ne riceviamo certamente vantaggi ma il solo fatto di ottenerli non può prescindere dalla valutazione se siano opportuni e quali siano le modalità più corrette, tenendone sotto stretta osservazione l'evoluzione. Questo libro presenta l'innesto delle innovazioni digitali nei percorsi tradizionali di ricerca e di didattica del design supportando la formazione accademica di designer capaci di trasformarsi non adeguandosi al digitale, ma divergendo e diventando motore della nuova rivoluzione della produzione industriale. Il designer digitale deve imparare a gestirne la complessità prima ancora che i segreti tecnici, poiché questi ultimi, facili da determinare, sono certamente necessari ma non strategici quanto l'approccio progettuale, le modalità d'uso e la diffusione.