Karel Moor. «Musicista migrante» nella Mitteleuropa del '900 dalla Praga di Antonín Dvorák alla Trieste di Italo Svevo fino ai n

Riferimento: 9788890883743

Editore: Lumen Harmonicum
Collana: Profili musicali
In commercio dal: 2019
Pagine: 460 p., Libro in brossura
EAN: 9788890883743
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Descrizione

Il caso di Karel Moor, l'ennesimo "K" della cultura boema, di scena a Trieste sicuramente tra il 1901 e il 1905, è una testimonianza paradigmatica di quell'ultimo folle slancio creativo ultra-romantico che inondò le sponde dell'Adriatico all'inizio del '900. Preparazione raffinata, immancabile background mitteleuropeo tra nevrosi patologica ed entusiasmo incontenibile s'alternano in un artista che scelse di esprimere a tutto tondo il proprio Io, tra musica e letteratura, in una città, la Trieste Musicalissima di allora che faceva eco a tutte le maggiori correnti culturali europee tra tradizione, rigurgiti beethoveniani, sbornie wagneriane, avanguardie agguerrite, ironie sveviane e utopie joyciane. Proprio da quella Trieste, e dallo slancio creativo troppo dimenticato di Moor all'inizio del secolo breve è ripartito il Lumen Harmonicum, struttura di produzione artistica ed editoriale dedita alla valorizzazione di testimonianze culturali di queste terre tra musica, letteratura e teatro.