Stress, trauma e neuroplasticità. La psicotraumatologia tra neuroscienze e psicoterapia

Riferimento: 9788865312360

Editore: Alpes Italia
Autore: Daniele M. T. (cur.), Manna V. (cur.), Pinto M. (cur.)
Collana: Psicoterapia e psicoanalisi
In commercio dal: 07 Gennaio 2015
Pagine: 322 p., Libro in brossura
EAN: 9788865312360
27,00 €
Quantità
Disp. in 4/5 gg lavorativi

Descrizione

La scoperta più interessante degli ultimi anni, nell'ambito delle neuroscienze, è stata sicuramente la dimostrazione che il pensiero, l'apprendimento e le esperienze di vita sono in grado di apportare delle modifiche strutturali e funzionali al cervello non solo grazie alla neuroplasticità ma agendo anche sull'espressione genica (epigenetica). La psicoterapia è, a pieno titolo, una forma di apprendimento, in grado di produrre neuroplasticità cerebrale. Il concetto di neuroplasticità è di recente introduzione nelle neuroscienze. Con esso si indica la capacità del sistema nervoso di modificare la sua struttura funzionale in risposta a una varietà di fattori interni o esterni. Il sistema nervoso è dotato di capacità di adattamento a situazioni di stress o francamente patogene (traumi) mediante variazioni dei rapporti sinaptici, ma anche con la formazione di nuovi neuroni a partire da cellule staminali (neurogenesi). È stato dimostrato scientificamente che la psicoterapia può modificare, in senso curativo, la struttura e la funzione delle reti neurali disfunzionali sottese ai disturbi psichici.