Liturgia e tradizione. Per una cultura della vita nuova

Riferimento: 9788889667521

Editore: Lipa
Autore: Alexander Schmemann
Collana: Pubblicazioni del Centro Aletti
In commercio dal: 2013
Pagine: 264 p., Libro in brossura
EAN: 9788889667521
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Descrizione

Schmemann non ha dubbi nell'affermare che la tragedia della Chiesa, la radice di ogni suo male, è il divorzio tra le dimensioni in cui si articola la sua vita. Liturgia, teologia, spiritualità, esistenza personale dei fedeli - ogni cosa procede per conto suo, incapace non solo di trovare i criteri per integrarsi in un tutto coerente, ma soprattutto di manifestarsi come espressione della vita ecclesiale. Il risultato è la frantumazione, l'inincidenza pastorale e anche l'ideologizzazione: c'è chi considera lo scopo della Chiesa l'azione sociale, chi un supporto a dei valori, chi la celebrazione di cerimonie antiche e suggestive... Come uscire da questa situazione? Tornando alla centralità della liturgia tipica della Chiesa antica, dove però la liturgia non era compresa come un culto fine a se stesso, ma come espressione, manifestazione e compimento di ciò in cui la Chiesa crede, che costituisce la sua fede, il luogo in cui essa attinge alla vita nuova, e perciò alla sua identità. In questo senso, in quanto atto della Chiesa in cui essa diviene Corpo di Cristo, la liturgia è la condizione ontologica perché ogni espressione della vita ecclesiale porti il sigillo della vita nuova e costituisca un anticipo del regno. Solo in questo modo la vita ecclesiale nelle sue varie dimensioni, così come la vita dei singoli credenti, diventa atto di testimonianza e di partecipazione al mistero stesso e alla epifania di vita, di luce e di conoscenza che da esso promana.