Recensente glottologo. Cesare Antonio De Cara, Giuseppe Müller e la polemica del 1884 sulla ricostruzione indeuropea (Il)

Riferimento: 9791222311852

Editore: Mimesis
Autore: Costa Gabriele
Collana: Il flauto magico
In commercio dal: 11 Dicembre 2024
Pagine: 260 p., Libro in brossura
EAN: 9791222311852
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Descrizione

Nella congerie politica, ideologica e culturale che seguì la presa di Porta Pia, e con quella la fine del potere temporale del Papato e gli inizi dell'unità d'Italia, un dotto gesuita e un raffinato grecista, assieme ai loro sodali, incrociarono le penne e duellarono con acribia e senza risparmio di colpi su due riviste già a quel tempo autorevoli e che avrebbero fatto, e ancora fanno, la storia dei rispettivi ambiti professionali: La Civiltà Cattolica e la Rivista di Filologia e d'Istruzione Classica. Oggetto del contendere, il volume, uscito nel 1883, dell'indeuropeista tedesco Otto Schrader, Sprachvergleichung und Urgeschichte e, più in generale, la linguistica storico-comparata di scuola tedesca, l'Indogermanistik, che da alcuni decenni stava oramai imponendosi in Europa come disciplina di riferimento, fattuale e metodologico, per gli studi umanistici. In verità, malcelata dietro l'accesa disputa scientifica su temi e argomenti glottologici ancora oggi dibattuti e per lo più tuttora irrisolti, la diatriba riguardò anche le visioni opposte di gesuiti e laici sul presente e sull'immediato futuro culturale e spirituale della neonata Italia, sulla strada che avrebbero dovuto intraprendere l'istruzione superiore e la scuola e, ovviamente, il permanere o meno di antichi e nuovi previlegi degli uni e degli altri.