Scacchi e letteratura

Riferimento: 9788872641040

Editore: Prisma
Autore: Nicodemo Massimo
In commercio dal: 11 Luglio 2007
Formato: Libro in brossura
EAN: 9788872641040
12,00 €
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Descrizione

L'autore si immerge nel mare magnum della nostra cultura per sottrargli le sue gemme scacchistiche, da Dante a Girolamo Vida, da Giovan Battista Marino a Samuel Beckett, da George Orwell a Jorge Luis Borges, a Primo Levi, fino a Paolo Maurensig di La Variante di Lüneburg . Ecco alcuni momenti: L'amabile driade che corre per le foreste della Tracia è la protettrice di tanti adepti a lei perdutamente votati, 'matti' per Cassa; Anche gli scacchisti hanno un santo in paradiso, anzi una santa: è la ribelle, intelligente, appassionata oltre che abile giocatrice di scacchi Santa Teresa d'Avila; Il matto di Légal Cadde il duce dei Neri: ei non previde Scacco d'Alfiere e matto di Cavallo; Galeotta fu la scacchiera per paggio Fernando e la bella Iolanda; Dedicato ai grandi. Il grande scacchista vive certamente in quel clima di sacra idiozia in cui stanno immersi i matematici e i musicisti; Dedicato ai dilettanti. Ed è sabato sera, al circolo. Lo sguardo assorto e intento e il volto teso per lo sforzo del pensier, che ogni cura volge a cercar la mossa più sicura, che salvi il rege dal nemico offeso.