Dante e il cinema

Riferimento: 9791254960653

Editore: Cesati
Autore: Sorella A. (cur.)
Collana: Italianistica.it
In commercio dal: 25 Agosto 2023
Pagine: 223 p., Libro in brossura
EAN: 9791254960653
25,00 €
Quantità
Disp. in 4/5 gg lavorativi

Descrizione

Dante Alighieri ha da sempre catturato l'interesse del mondo del cinema: complesso e ambizioso il progetto di dare vita, attraverso la pellicola, alle visioni forti e ai drammi umani della Commedia. Ci hanno provato diversi sceneggiatori e registi, con alterne fortune, ultimo l'italiano Pupi Avati. Il volume indaga le tentazioni dantesche, più o meno riuscite negli Stati Uniti, in Germania, nei Paesi balcanici e in quelli scandinavi. Intenso e affascinante il rapporto tra Fellini e Dante: due maestri, due artisti che il critico cinematografico Brunetta accosta quando scrive: «Dante ha scritto la Vita nova, Fellini, nel mezzo del cammin della sua vita, realizza La dolce vita e Otto e mezzo, con ogni probabilità i film più danteschi della storia del cinema». Ma forte anche il legame tra un altro attore/regista italiano con Dante: Roberto Benigni, cui nel volume è dedicato un capitolo. Benigni legge magistralmente Dante e lo narra sulle pubbliche piazze, con forse l'inconfessato disegno di dedicare al sommo poeta una sua prossima pellicola.