Vate e l'architettura. Gabriele D'Annunzio tra estetismo ed eclettismo (Il)

Riferimento: 9788894890853

Editore: Ianieri
Autore: Giannantonio Raffaele, Frommel Sabine, Semes Steven
Collana: Saggi e carteggi dannunziani
In commercio dal: 22 Maggio 2019
Pagine: 307 p., Libro in brossura
EAN: 9788894890853
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Descrizione

I rapporti del Vate con l'architettura, un tema al quale Raffaele Giannantonio ha dedicato relazioni attente ed approfondite, che abbiamo potuto ascoltare ed apprezzare in occasione dei numerosi nostri convegni dannunziani ai quali ha preso parte. Non giunge dunque inaspettato questo suo nuovo libro, che raccoglie una parte significativa degli scritti dedicati a d'Annunzio. Un volume che pur affrontando aspetti a volte anche complessi, si legge con piacere, grazie ad una scrittura chiara e precisa, in cui l'aspetto narrativo felicemente si armonizza con quello descrittivo. Vi si raccontano sostanzialmente sei tappe di un appassionante viaggio a tema nell'opera dannunziana e, con essa, nella storia dell'architettura, a cominciare dalla «magnanimità severa» del dorico greco e del Partenone che «candido e augusto, armonioso come una musica», «alto biancheggia sulle ionie pile», e romana, che occupa, come quella veneziana, molte pagine del narratore, del poeta e del drammaturgo, con frequenti riferimenti alla prediletta architettura medievale, non esclusa quella abruzzese, fino alla nuove espressioni architettoniche del primo Novecento. Giannantonio ci fa così scoprire non solo la grande curiosità, competenza e capacità descrittiva ed estetica che d'Annunzio aveva nei confronti dell'architettura - di case, compresi i particolari degli interni, città e paesi - sempre inserita nel complessivo ambiente urbanistico e paesaggistico, ma ci fa anche apprezzare meglio aspetti non marginali, ai quali gli studiosi non hanno riservato finora la necessaria attenzione, dell'arte narrativa, poetica e drammaturgica del Vate. (Dalla Presentazione di Arnaldo Dante Marianacci)