Crisi della fiducia. Le colpe del rating nel crollo della finanza globale (La)

Riferimento: 9788845315398

Editore: Rizzoli
Autore: Dacrema Pierangelo
Collana: ETAS Finanza e analisi finanziaria
In commercio dal: 26 Novembre 2008
Pagine: 144 p., Libro in brossura
EAN: 9788845315398
14,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Il 2008 è stato l'anno del terremoto: l'edificio della finanza globale è crollato, e tutti hanno potuto constatare sino a che punto fosse costruito con materiali scadenti e friabili. Di chi è stata la colpa? Politici, organi di controllo, banchieri senza scrupoli sono stati di volta in volta additati come responsabili della crisi. Ma ancora non era stato messo a fuoco il ruolo centrale delle grandi agenzie di rating, la cui missione di dare i voti ai titoli e a chi li emette avrebbe dovuto guidare e proteggere gli investitori. I mercati finanziari sono stati invasi da una valanga di titoli dal contenuto indecifrabile, spesso collegati a mutui americani di bassa qualità. Nessuno li avrebbe comprati se gli investitori non fossero stati rassicurati da tante triple AAA, marchi di garanzia rilasciati dai monopolisti del mercato del rating: Standard & Poor's, Moody's e Pitch. Questo è un libro sulla fiducia tradita. Una fiducia che è stata riposta in chi, per professione, formula opinioni sulla qualità e sull'affidabilità di una massa colossale di strumenti finanziari più o meno complessi e innovativi. Una fiducia, come si è scoperto d'improvviso, accordata a chi ha commesso errori imperdonabili. Con un linguaggio accessibile a chiunque, Pierangelo Dacrema racconta l'evoluzione della più grave crisi finanziaria di tutti i tempi, ne individua cause vicine e lontane, trae insegnamenti da quanto è accaduto, indica una via da seguire affinché eventi così drammatici non si ripetano.