Nazionalismi e «pulizia etnica» in Bosnia-Erzegovina. Prijedor (1990-1995)

Riferimento: 9791254862025

Editore: Pacini Editore
Autore: Malavolti Simone
Collana: Le ragioni di Clio
In commercio dal: 25 Ottobre 2024
Pagine: 288 p., Libro in brossura
EAN: 9791254862025

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Descrizione

Prijedor, cittadina bosniaca celebre per la leggendaria battaglia del kozara del 1942, sale alla ribalta della cronaca internazionale esattamente cinquant'anni dopo per le terrificanti immagini dei corpi emaciati dietro al filo spinato di un campo di concentramento. È solo la punta dell'iceberg di un progetto iniziato con l'occupazione militare della città da parte dei nazionalisti serbi, nella notte del 30 aprile 1992. La ricerca, avvalendosi di un'ampia documentazione originale, ricostruisce l'evoluzione del progetto politico nazionalista serbo nella sua dimensione ideologica, militare e di State-building. Strumento non secondario di questo progetto sono i media locali (Kozarski Vjesnik e Radio Prijedor), ai quali viene affidato il compito di distruggere la tradizionale convivenza tra cittadini attraverso la costruzione dell'«immagine del nemico» e traghettare la città verso una nuova identità etnicamente pura. Un'escalation di violenza di massa che provocherà la fuga e la deportazione di centinaia di migliaia di cittadini, l'internamento di oltre 5.000 persone, l'uccisione di oltre 3.000 individui, la distruzione di interi villaggi e l'imposizione di una memoria pubblica unilaterale e negazionista.