Bene e gli altri. Dante e un'etica per il nuovo millennio (Il)

Riferimento: 9788845295843

Editore: Bompiani
Autore: La Porta Filippo
Collana: PasSaggi
In commercio dal: 17 Gennaio 2018
Pagine: 256 p., Libro in brossura
EAN: 9788845295843
12,00 €
Quantità
Disp. in 5/6 gg lavorativi

Descrizione

Come educare oggi un giovane, immerso in una cultura che ignora l'umanesimo e i tradizionali veicoli del sapere? In che modo riformulare i dilemmi dell'etica dopo che gli dei hanno abbandonato i nostri cieli? L'"inattuale" Dante - uomo del Medioevo e abitante di un universo ancora stabile - può darci indicazioni preziose attraverso l'ausilio involontario di Simone Weil. La filosofa francese ha scritto: "È bene ciò che dà maggiore realtà agli esseri e alle cose, male ciò che gliela toglie". Alla luce di questa intuizione La Porta individua l'idea morale all'origine della "Commedia", dove i sette peccati capitali tolgono tutti realtà al prossimo. Così Dante può aiutarci a ridefinire un'etica che non consiste in imperativi categorici ma che ci permette di far esistere il mondo, nella sua inviolabile, corposa, mutevole alterità. E che ci chiede di "ascoltare" gli altri proprio al fine di farli esistere, e di far esistere così anche noi.