Riccio o volpe? Uno e molteplice nel pensiero degli antichi e dei moderni

Riferimento: 9788866115427

Editore: Cacucci
Collana: Biblioteca della tradizione classica
In commercio dal: 2016
Pagine: 138 p., Libro in brossura
EAN: 9788866115427
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Descrizione

"La volpe sa molte cose, ma il riccio ne sa una, grande": icastico quanto enigmatico, l'aforisma archilocheo esercita da secoli una irresistibile fascinazione. A partire dalla dialettica che s'innesca tra le due opposte Weltanschauungen evocate, antichi e moderni hanno costantemente dibattuto sulla preferenza da accordare alle doti di astuta e versatile flessibilità che nella tradizione favolistico-sapienziale vengono generalmente accordate alla volpe, rispetto a quella coriacea e tetragona coerenza che sembra invece rappresentare la virtù precipua del riccio. A questo aforisma si ispira il titolo del presente volume, che raccoglie gli Atti di una Giornata Internazionale di Studio organizzata a Bari il 31 marzo 2014 dal Centro Interuniversitario di Ricerca di Studi sulla Tradizione. In questa occasione, specialisti di molteplici settori delle Humanities si sono confrontati su un tema epistemologicamente assai fertile, che può essere variamente declinato in tutti gli ambiti del sapere.